05/05/2022
La Tubercolosi è ancora erroneamente collegata alle malattie del passato, ma sono numerosi i pazienti che vivono sul proprio corpo le difficoltà e le conseguenze di questa malattia. Per questo nasce un evento che si propone di dare uno spazio di ascolto ai loro interrogativi quando si ritrovano ad affrontare problemi sociali, psicologici e familiari legati a questa malattia purtroppo ancora molto diffusa.
Il team di volontari e specialisti del campo ha deciso di dare voce a quei pensieri, paure e desideri unendo ascolto e performance artistiche, mettendo in scena uno spettacolo fatto per comunicare al pubblico i risvolti di una malattia che è ancora attuale.
In questo momento anche la forma della comunicazione diventa sostanza, e la scelta ha privilegiato modernità e spregiudicatezza rispetto alla forma più tradizionale di espressione; i social possono diventare un formidabile aiuto ad affrontare la solitudine e l’abbandono a cui ti costringe ancora lo stigma.
Il 20 Maggio, alle ore 17:00, al teatro Trastevere daremo voce alle vostre emozioni, sensazioni ed esperienze con la Tubercolosi in chiave Jazz: perché l’arte è un denominatore comune per le anime e per raccontare storie.
Durante lo spettacolo sarà possibile sostenere StopTB Italia Onlus acquistando, presso il Mercatino nel foyer, i prodotti artigianali senegalesi provenienti dai villaggi in cui l’associazione ha progetti sanitari in corso.
Ti racconto la Tibiccì… in chiave Jazz
Teatro Trastevere, Via Jacopa de’ Settesoli, 00153 Roma
20 Maggio ore 17:00
ingresso libero, per prenotazione scrivere a: stoptblazio@gmail.com
Compagnia teatrale: Omen Nomen
i narratori sono: Ilaria Amadei e Danilo Zulliani
alle tastiere: Michelangelo Pettinelli
al sax: Francesco Sennix
la voce: Anthony Rosa
